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Manuel Magrini: vi racconto chi sono e il tour “Unexpected”

Manuel Magrini, il giovane rivelazione del jazz italiano. La musica è un’Arte molto varia in cui tante persone (in realtà a volte un po’ troppe – parlo di quelle che esasperano il proprio ego in maniera ingiustificata) si ritrovano per emozionare ed emozionarsi al ritmo di quelle note che, una dopo l’altra, creano sound di […]
Manuel Magrini: vi racconto chi sono e il tour “Unexpected”

La musica è un’Arte molto varia in cui tante persone (in realtà a volte un po’ troppe – parlo di quelle che esasperano il proprio ego in maniera ingiustificata) si ritrovano per emozionare ed emozionarsi al ritmo di quelle note che, una dopo l’altra, creano sound di ogni genere. Una miriade di Artisti internazionali ha queste qualità, ma possiamo dire forte e piano che anche in Italia i talenti non mancano.

E questo pezzo è dedicato proprio a uno di loro: il suo nome è Manuel Magrini. Classe 1990, una volta diplomato al Conservatorio di Perugia F. Morlacchi, si innamora perdutamente della musica jazz, tanto da studiarla a fondo grazie anche all’aiuto del Maestro Ramberto Ciammarughi. Da lì in poi è stato un crescendo di collaborazioni e concerti, sia in Italia che all’estero, che lo porta anche a vincere numerosi premi. Qualche esempio? Ecco: Fara Music Festival, premio  miglior solista e miglior gruppo con il suo Manuel Magrini Trio; concorso Rai Demo 2010 condotto da Michel Pergolani e Renato Marengo, come strumentista e coarrangiatore nel gruppo di Tom Bangura.

Da circa 3 anni è membro dell’Orchestra Nazionale dei Giovani Talenti del Jazz organizzata dal Teatro Puccini di Firenze, costituita dai migliori studenti del dipartimento di jazz di tutti i Conservatori d’Italia. Orchestra con la quale ha già suonato in importanti palchi quali l’Obi Hall di Firenze e il teatro Piccolo Strehler di Milano.

Sempre a proposito di Festival, lo scorso 1 marzo Manuel è stato a Smirne, in Turchia, dove è stato in tour con il suo ultimo capolavoro: “Unexpected“, prodotto da Encore Jazz e presentato alla scorsa edizione del Piano City di Milano per la redazione di Vanity Fair. Tour che proseguirà con prossime date in Italia:

  • 27 aprile – Casa del Jazz di Roma
  • 28 aprile – Folk Club di Torino.

La copertina dell’album di Manuel Magrini: Unexpected

Ecco cosa rappresenta questo disco per lui: “parla della mia storia, piena di eventi ed incontri che non avrei mai immaginato di fare e che mi fanno sentire parte di un bellissimo disegno”.

Tredici brani compongono questa tracklist. Nove sono composizioni originali, mentre quattro sono arrangiamenti di brani noti, cioè: “In walking bud” di Thelonious Monk, “Dolcenera” di Fabrizio De Andrè, “Gloria’s step” di Scott LaFaro e “A child is born” di Thad Jones.

CONTATTI

Izmir Eueopen Jazz Festival – Opening Manuel Magrini

Encore Jazz: http://www.encorejazz.it/2017/02/04/concerti-manuel-magrini-unexpected/

Ghibli Concerti: http://ghibliconcerti.com/member/manuel-magrini/

Bravo Manuel 😉 buon tour. E tu, caro lettore, lo conoscevi? Aspetto i tuoi commenti!
Photo Crediti: Chiara Era

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Sull'autore

Daniele Congiu

Tecnico di Redazione ed Editing, amo la lingua italiana nelle sue più impervie sfaccettature. Scrivere è una passione mai banale a cui ho voluto abbinare dei corsi di grafica per riuscire (tra le altre cose) a rendere sempre armonioso il connubio tra immagini e testi, accompagnando l'utente nella lettura piacevole, senza fronzoli né noie.

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