Facebook X Sembrava si fosse ripreso da quella che il suo agente aveva definito una “banale influenza” e che lo aveva costretto a cancellare due date del tour. Il folletto (era alto 158 cm) di Minneapolis invece, è morto oggi 21 aprile all’età di 57 anni, nella sua città e in circostanze misteriose. Lo sceriffo […]
Sembrava si fosse ripreso da quella che il suo agente aveva definito una “banale influenza” e che lo aveva costretto a cancellare due date del tour. Il folletto (era alto 158 cm) di Minneapolis invece, è morto oggi 21 aprile all’età di 57 anni, nella sua città e in circostanze misteriose.
Lo sceriffo della contea di Carver ha dichiarato che alle ore 9.43 (le 16.43 italiane) è stata richiesta un’ambulanza per un’emergenza medica nel Paisley Park, la struttura che ospita la residenza e gli studi di registrazione del cantante scomparso.
Anche lo scorso 15 aprile il suo jet privato era stato costretto ad un atterraggio d’emergenza nell’Illinois a causa delle precarie condizioni di salute, ma il giorno dopo il genio del pop era tornato a calcare le scene per non destare preoccupazioni nei confronti dei suoi fan.
“Con profonda tristezza confermo che il leggendario e iconico performer Prince Rogers Nelson è deceduto stamane nella sua residenza di Paisley” ha affermato Yvette Noel-Schure, publicist del cantante. La polizia ha aperto un’inchiesta per indagare sulle circostanze della sua morte.
Nato il 7 giugno 1958 Prince Roger Nelson è stato, assieme a Michael Jackson, un’icona indimenticabile del pop, con più di centomila dischi venduti. Canzoni come Kiss, Purple Rain, Sing o’ the Times, lo hanno consacrato nel regno dei geni della musica, riuscendo a mettere insieme generi disparati come il funk, il rock, il soul, il jazz, il pop e la musica elettronica.
Figura irrequieta, Prince ha per anni preso in giro i giornalisti, raccontando storie false sul proprio passato, ha cambiato più volte nome e si è presentato spesso con la scritta “slave” sul volto, in segno di contestazione alle case discografiche con le quali aveva ingaggiato una vera e propria lotta (tanto da produrre molti dei suoi cd in maniera indipendente e portando la battaglia anche in tribunale).
Oltre alla stupefacente carriera da cantante, Prince è stato anche produttore discografico, regista, attore, sceneggiatore e compositore per molti film. Fu proprio ai tempi di Batman nel 1986 che conobbe Kim Basinger, una delle sue numerose fiamme, che misero a tacere le voci sulla sua omosessualità. Prince ci lascia con un’opera complessiva di trentacinque album dal ritmo travolgente e un’energia indimenticabile.
Marialuisa (da sempre Malù) nasce a Caserta, giusto in tempo per vedere alla televisione la caduta del muro di Berlino. Decide di coronare le sue passioni (letteratura, scrittura e politica), con rispettive lauree e master. Nessun diploma tra quelli presi, però, attesta che le piaccia uscire, fare festa e correggere gli altri sulla grammatica italiana.