Facebook X Era il 1978 e una giovanissima Sandy (Olivia Newton-John) svestiva i panni da studentessa diligente per indossare dei sexy collant neri e abbandonare l’aria da brava ragazza. Parliamo di Grease e della superata di tendenze di vedere i bravi studenti come degli “sfigati“, oggi non è più così e assistiamo alla riscossa dei […]
Era il 1978 e una giovanissima Sandy (Olivia Newton-John) svestiva i panni da studentessa diligente per indossare dei sexy collant neri e abbandonare l’aria da brava ragazza. Parliamo di Grease e della superata di tendenze di vedere i bravi studenti come degli “sfigati“, oggi non è più così e assistiamo alla riscossa dei NERD!
“Il Nerd è un tipo umano poco portato per la mondanità, la socializzazione e lo sport, che trova soddisfazione e riscatto negli studi, soprattutto nell’informatica” (dal dizionario di Repubblica)
Fino a pochi anni fa i cosiddetti Nerd erano spesso vittime di prese in giro, scherzi di cattivo gusto e soprattutto erano definiti sfigati. Per fortuna ci pensa la vita a dare una lezione a questi burloni e nel mondo del lavoro (in particolare nel nord Europa) stiamo assistendo ad una vera e propria rivoluzione, dove lo studio, la preparazione e l’inventiva la fanno da padrone.
La generazione STEM fa tendenza
L’acronimo STEM sta per Science, Technology, Engineering and Mathematics e sta indicare appunto le facoltà scentifiche. Secondo alcuni sondaggi, effettuati su un campione di circa 2.000 maturandi, la maggior parte sceglieranno percorsi scentifici a dispetto delle facoltà umanistiche sempre più in calo.
In particolare Il 65% di aspiranti giovani tecnici e scienziati lo fa per passione, il restante 25% circa perché convinto che aiutino a trovare più facilmente un lavoro e non hanno torto. Beatrice Covassi, capo della Rappresentanza della Commissione europea in Italia, spiega che “tra il 2013 e il 2025 si calcola che in Europa saranno circa 2.300.000 i posti di lavoro vacanti solo nel campo della scienza e dell’ingegneria” .
Ormai la gara del mondo del lavoro si gioca tra competenze e innovazione, solo le menti più smart e flessibili hanno una possibilità di distinguersi. Con il progresso tecnologico e digitale crescono le opportunità lavorative che richiedono competenze nuove, pensiamo per esempio al settore Big data.
Perchè i ragazzi sono sempre pià attratti dai settori scientifici?
Le ipotesi possono essere tante, la prima è sicuramente la rivoluzione tecnologica che ha investito il mondo del lavoro, per non parlare dell’aumento del tasso di laureati rispetto a qualche anno fa e quindi alla competizione spietata. Anche i mondo della TV e del gaming hanno dato il loro grande contributo con telefilm come The Big Bang Theory e Silicon Valley.
In sintesi gli scienziati del futuro non sono più “sfigati” o topi da biblioteca, sono giovani alla moda che non disdegnano vita mondana e tv.
Rimbalzata dagli scavi archeologici al web 2.0, scopre sin da piccola che comunicare è la sua vocazione e scrivere il suo mezzo.
Social Media addicted, divoratrice di serie tv e blogger.