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USA, le armi e il secondo emandamento

da | 14 Giu 2016 | Attualità | 0 commenti

Facebook X In seguito all’ennesima strage di massa avvenuta negli Stati Uniti è spontaneo chiedersi se sia davvero necessario rendere così semplice la fruizione delle armi. Quante armi da fuoco circolano in America? E’ davvero così semplice acquistarle? Secondo l’ultimo report del Congressional Research Service su una popolazione di 318.9 milioni di persone ci sono 357 milioni di […]

In seguito all’ennesima strage di massa avvenuta negli Stati Uniti è spontaneo chiedersi se sia davvero necessario rendere così semplice la fruizione delle armi.
Quante armi da fuoco circolano in America? E’ davvero così semplice acquistarle?

Secondo l’ultimo report del Congressional Research Service su una popolazione di 318.9 milioni di persone ci sono 357 milioni di armi. In parole povere ci sono più armi che persone!

“Essendo necessaria alla sicurezza di uno Stato libero una ben organizzata milizia, il diritto dei cittadini di detenere e portare armi non potrà essere infranto.”

Questo è ciò che dice il secondo emandamento della Costituizione degli Stati Uniti d’America, alibi di chiunque abbia interessi a tenere in piedi il commercio delle armi.

Bisognerebbe tener presente però che tale articolo è stato stilato il 15 dicembre 1791, in tempi decisamente diversi e soprattutto con armi differenti da quelle odierne: un moschetto di fine ‘700 riusciva a sparare al massimo 2 / 3 colpi al minuto e con scarsi risultati a livello di precisione, le armi automatiche che troviamo oggi in circolazione riescono a sparare anche 100 colpi al minuto. La differenza c’è ed è importante.

Leggi federali in materia

L’esistenza del II emendamento non significa però che non esista un minimo controllo, sia la vendita che la produzione sono regolate da una licenza federale (Federal firearms license).
Gun Control Act (1968): firmata dal presidente Lyndon B. Johnson e si concentra principalmente sulla regolamentazione commercio interstatale di armi da fuoco vietando in generale i trasferimenti di armi da fuoco da uno stato all’altro, tranne tra produttori autorizzati, rivenditori e importatori. La legge fu richiesta in seguito all’attentato al presidente Kennedy nel 1963.

Il Gun Control Act è stato integrato nel 1993 con il passaggio del Violence Prevention Act Brady. La legge Brady ha creato un sistema di controllo dei precedenti che ha richiesto ai venditori autorizzati di ispezionare la storia criminale dei potenziali acquirenti. Inoltre, è stato creato un elenco di categorie di soggetti ai quali è vietata la vendita.

Barack Obama ha sempre tentato di rendere le leggi sul controllo delle armi più restrittive, ma con un Congresso a maggioranza repubblicana non è mai stato semplice. Il 5 gennaio 2016 ha annunciato l’emanazione di un decreto presidenziale (questo tipo di legge viene inteso con carattere di urgenza e quindi bypassa il congresso), che dispone l’assunzione di 200 nuovi agenti dell’ATF (Bureau of Alcohol, Tobacco, Firearms and explosives), l’Agenzia Federale preposta al controllo delle armi, lo stanziamento di 500 milioni di dollari per i controlli sulla salute mentale degli acquirenti, verifiche obbligatorie preventive su precedenti penali e condizione psico-fisica di chi intende acquistare armi e dei venditori, e l’estensione di tali verifiche anche agli acquisti online. Non è molto, ma di certo è un inizio.

La disciplina varia da stato a stato

Analizziamo la legislazione della Florida, teatro dell’ultima strage avvenuta per mano di un folle a mano armata.

Ogni stato è libero di decidere se è necessario avere un permesso per trasportare armi sul proprio territorio. Può anche scegliere se riconoscere o meno i permessi degli altri Stati, ad esempio, La Florida riconosce i residenti autorizzati di alcuni stati come la Georgia, ma non  riconosce questo “diritto” ai newyorkesi o ai californiani.

Il possesso di un arma è consentito solo alle seguenti condizioni:

  • Avere almeno 21 anni
  • Essere residente dello Stato
  • Fornire le impronte digitali
  • Essere in regola con le tasse
  • Partecipare a un corso di preparazione

E la fedina penale?

In Florida, è necessario l’esame della fedina penale del richiedente,  quindi è necessario un periodo di tre giorni tra la richiesta d’acquisto e la consegna.

Non è finita ancora…

In Florida è possibile girare per strada e in luoghi pubblici con un’arma purchè sia nascosta. (normale no?)

Quando è possibile utilizzare un’arma?

è possibile ultilizzare un ‘arma per autodifesa o in difesa di un’altra persona, in risposta all’uso di violenza da parte di terze persone.

 

Qualcuno potrebbe obiettare che avere un’arma non autorizza nessuno ad utilizzarla in un locale gay ad Orlando, ma forse se girassero meno armi e se non si vendessero ai supermercati, forse ci sarebbero stati tanti morti in meno.

 

<a href="https://sopralerighe.it/author/c-delprete/" target="_self">Claudia Del Prete</a>

Claudia Del Prete

Rimbalzata dagli scavi archeologici al web 2.0, scopre sin da piccola che comunicare è la sua vocazione e scrivere il suo mezzo. Social Media addicted, divoratrice di serie tv e blogger.

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